I Lions cosentini promotori degli scambi giovanili in visita nella città i ragazzi del “Camp Travelling Hosts” 2018

I ragazzi del programma YCE visitano Cosenza

Dal 7 al 9 luglio, i tre Lions Clubs cosentini hanno partecipato attivamente al Programma Camp Travelling Host” del Distretto Lions 108 Ya, nell’ambito del programma internazionale “Campi e scambi giovanili” (YCE) promosso dalla stessa associazione di servizio. Questa iniziativa, sperimentata per la prima volta nelle regioni di Calabria, Basilicata e Campania, si prefigge di allargare ad un numero più ampio di giovani, provenienti da qualsiasi Paese del mondo, l’opportunità di soggiorno e di conoscenza dei territori dove i soci Lions sono presenti. Ogni anno, questo programma offre a migliaia di ragazzi l’opportunità di provare l’esperienza di vivere in altre culture e comprendere meglio il mondo con un viaggio all’estero. Diversamente da altri programmi di scambi giovanili, il Youth Camp Exchange non è vincolato a necessari studi accademici o lavoro. I partecipanti sono incentivati ad utilizzare questa occasione per rappresentare le proprie nazioni d’origine e condividere la propria cultura, mentre imparano e condividono nuovi costumi attraverso i Lions. Così, questi ragazzi hanno l’opportunità da diventare ambasciatori di pace e realizzare quell’ideale di cittadinanza globale che è proprio dell’associazione fondata da Melvin Jones.

I ragazzi del programma YCE visitano Cosenza

Grazie a questo service, sei ragazzi meritori del programma e provenienti da Spagna, Stati Uniti, Canada, Turchia, Romania e Germania sono stati ospitati dai soci dei Lions cosentini, che hanno provveduto ad accoglierli e rendere agevole il loro soggiorno. Insieme al dott. Claudio Di Maio, responsabile YCE per la VI circoscrizione Lions, gli ospiti e le famiglie hanno visitato e potuto apprezzare i luoghi più rappresentativi del territorio cittadino: particolare interesse ha riscosso il tour per le vie del centro storico della città, grazie alla preziosa descrizione storica di Francesco Paolo Dodaro, presidente del Leo Club “Marlena Parisi”, nonché autore dell’opera “I Palazzi raccontano”.

La visita si è estesa anche al Museo diocesano e alla Cattedrale, che ha suscitato molta attenzione nei giovani ospiti. Non sono mancati, inoltre, momenti ludici e di svago, così come la visita sul litorale costiero dell’alto Tirreno. La possibilità di vivere questi giorni insieme alle loro famiglie ospitanti, inoltre, si è rivelato un interessante veicolo di condivisione, anche per tradizioni, usi e costumi, all’insegna del servizio e della multiculturalità. L’esperienza cosentina, che prosegue poi verso Lamezia Terme ma che copre numerose località del Distretto Lions, dimostra il successo del “Programma YCE”: un risultato della comunicazione efficace tra tutti i soci e le famiglie coinvolte, ricevendo e ospitando nei propri territori.

La partecipazione dei club cosentini si rinnova per un altro anno e partirà nei primi mesi dell’anno scolastico con la sensibilizzazione dei giovani studenti e la raccolta delle candidature che ogni ragazzo può presentare per partecipare a questo importante programma.

Un ulteriore occasione di crescita, all’insegna del “We serve”.