Giornata di prevenzione dell’osteoporosi

giornata di prevenzione dell'osteoporosi

E’ un dato di fatto, statisticamente accertato, che la popolazione è sempre più anziana: si vive di più ma non sempre l’allungamento della vita si accompagna ad una buona qualità della vita.

Con gli anni le persone maturano più patologie, le terapie per contrastarle diventano sempre più impegnative e non sempre la pluriterapia riesce a garantire l’automomia. Invecchiare in salute diventa dunque l’obiettivo del domani. E’ in questo filone che il LC Cosenza Host si inserisce con il suo primo service del nuovo anno sociale 2024-2025: SCREENING DELL’OSTEOPOROSI.

Sabato mattina 5 ottobre 2024, nei locali della Parrocchia SS Trinità di Saporito di Rende, il dr Antony FILARDI, specialista in Ortopedia, cerimoniere del LC Cosenza Host, promotore e realizzatore del service, ha offerto alla cittadinanza uno screening gratuito dell’osteoporosi realizzato con uno strumento ad ultrasuoni che indaga in modo non invasivo lo stato minerale dell’osso utilizzando come segmento il tallone.

Lo strumento è stato messo a disposizione dalla Ditta Eberlife farmaceutici con la partecipazione del tecnico Gianluca D’acri che ha eseguito gli esami.

Ogni esame, eseguito nel completo rispetto della privacy, comporta la visualizzazione del risultato sul display in forma di grafico e in referto cartaceo con i dati dello T score e Z score.

Ogni referto, letto dal dr A.Filardi, è stato consegnato al singolo paziente con le raccomandazioni del caso allo scopo di evitare il peggioramento dell’osteoporosi e viceversa il mantenimento dello stato di salute dell’osso.

Hanno partecipato alla giornata di screening il Presidente del LC Cosenza Host Dott. Ernesto Perri, la Presidente del LC Cosenza Rovito Sila Grande Avv. Aurelia Zicaro, il vicepresidente del LC Cosenza Host dr Sergio Abonante nonché vari soci del LC Cosenza Host.

Lo screening si è svolto dalle 9.00 alle 13,30 di sabato 5 ottobre, ha visto l’afflusso regolare ed ordinato di più di 30 persone di età compresa tra 50 e 78 anni, prevalentemente di sesso femminile. Ha consentito la diagnosi precoce di osteopenia in 5 casi, di osteoporosi conclamata in 3 casi, in tutti i casi ha permesso di veicolare l’informazione corretta sulla necessità di adottare un sano stile di vita, oltre la terapia là dove necessaria, per prevenire le conseguenze negative della malattia conclamata.

E’ stata una giornata di condivisione di intenti (tutelare la salute quando c’è) vissuta nello spirito del servizio verso la comunità che ha visto impegnati lions e non lions (i tecnici, l’infermiere, il prete) realizzata in un luogo sacro (la Parrocchia).